Già nel 1908 a Lodi esisteva una Società di Cremazione dedicata a Paolo Gorini.
Due anni dopo (11 novembre 1910) viene istituita ufficialmente la Società Lodigiana di Cremazione “Paolo Gorini”.
Infine la denominazione Associazione Lodigiana di Cremazione “Paolo Gorini” – Associazione di Promozione Sociale prende corpo con l’Assemblea dei Soci del 28 giugno 1998.
Lo sviluppo dell’Associazione è lento, ma costante: nel 1910 si contavano 56 soci, nel periodo che va dal 1915 al 1975 non vi è traccia di documentazione, ma si può supporre che i soci non abbiano mai superato le cento unità.
Dalla fine degli anni ’70 si contano 169 soci numero che progressivamente aumenta di anno in anno: 270 soci nel 1985, che diventano 947 dieci anni dopo ed oltre 1500 nell’anno 2022.
Notizie circa l’alternanza dei Presidenti, Consiglio Direttivo ed altri organi associativi, si trovano in Statuto e regolamento dell’associazione di cremazione “Paolo Gorini”, a cura di Angelo Stroppa.
Nella stessa pubblicazione una interessante ricostruzione della figura di Paolo Gorini.
Le classi dirigenti di fine ottocento, inizi i novecento diedero inizio alle prime società di cremazione e seppero essere lungimiranti nel sostenere la cremazione come scelta di totale consapevolezza segnata da valori culturali e civili, in aperta rottura con i tempi di allora.
Aderire alla cremazione significa riconoscere il diritto di ognuno di scegliere la destinazione del proprio corpo, per non lasciare la morte come un banale adempimento burocratico, delegato ad “altri”.