La Collezione anatomica dedicata a Paolo Gorini venne allestita nel 1981 dall’anatomo-patologo dottor Antonio Allegri presso la Sala Capitolare dell’Ospedale Vecchio, oggi sede dell’ASL della Provincia di Lodi.
Nel 2008, in occasione dei festeggiamenti dell’850° compleanno della Città - l’ASL (Azienda Sanitaria Locale) e il Comune di Lodi hanno stipulato una Convenzione per la gestione della “Paolo Gorini”.
L’A.S.L. resta proprietaria dei molti reperti, il Comune di Lodi ne diviene soggetto gestore, al fine di promuovere al meglio un così rilevante patrimonio, mentre al Centro Studi e Documentazione Paolo Gorini, è affidata la direzione scientifica e la tutela della collezione, che va conosciuta e valorizzata presso il grande pubblico
Nell’atmosfera raccolta dell’antico Chiostro della Farmacia dell’Ospedale Vecchio di Lodi, oggi sede dell’ASL della locale Provincia, si trova la Collezione anatomica “Paolo Gorini” che raccoglie i numerosi preparati umani (169 in tutto) prodotti dallo scienziato Paolo Gorini fra il 1842 e il 1881.
L’esposizione si descrive, attraverso i preparati ivi musealizzati (fra i quali teste, arti e corpi interi), il tentativo comune e riuscito di preservare, per scopi scientifici e illustrativi, materiali organici altrimenti destinati alla naturale decomposizione.
Con la generosa liberalità del Rotary Club di Lodi il Museo è stato dotato (2013) di nuove bacheche per una migliore conservazione dei preparati esistenti e di quelli non ancora esposti.
Per approfondimento, si consulti una completa ed interessante guida al museo di Alberto Carli.
Il mago di Lodi (così come i suoi concittadini lo avevano soprannominato quando ancora era in vita) faceva uso di molte formule chimiche per ottenere i propri sorprendenti risultati, non rivelandone mai la composizione e mantenendo gelosamente il segreto della “pietrificazione”.
Gorini, figura poliedrica, eclettica e singolare, entrò nella memoria popolare di Lodi come l'uomo che possedeva portentosi segreti e un po' diabolici.
La raccolta rappresenta una fondamentale memoria storica dei difficili passi compiuti dalla medicina in un percorso affascinante e spesso poco noto.
Autografo di Paolo Gorini. Due soluzioni per la conservazione delle «sostanze animali»
(Archivio Storico di Lodi, Fondo Allegri).
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photo by Angelo Galani